Il direttore generale dell’agenzia nazionale di vigilanza sanitaria (Anvisa) del Brasile, che ha deciso ieri l’incredibile stop alla partita contro l’Argentina valida per le qualificazioni ai Mondiali 2022 in Qatar, ha fatto chiarezza su quanto accaduto in una pazza serata a San Paolo. Secondo Barra Torres, infatti, i 4 giocatori che, provenendo dal Regno Unito, avrebbero dovuto sottoporsi alla quarantena in terra brasiliana non potendo dunque giocare, al loro ingresso nel Paese avrebbero rilasciato dichiarazioni mendaci, non comunicando di aver soggiornato negli ultimi 14 giorni dall’Inghilterra.
Emiliano Martinez, Cristian Romero, Giovani Lo Celso ed Emiliano Buendia non hanno presentato la dichiarazione in questione: “Al momento della compilazione della dichiarazione sanitaria, non hanno detto che negli ultimi 14 giorni erano stati nel Regno Unito, uno dei paesi con restrizioni per entrare in Brasile. Quella dichiarazione non è stata presentata. Dovrebbero dire la verità. Il nostro orientamento verso i giocatori era che rimanessero isolati, senza partecipare a nulla. E questo non è stato soddisfatto da loro. Se avessero rispettato i regolamenti nazionale niente di tutto questo sarebbe successo”.