Bournemouth-Chelsea da record: l’arbitro Anthony Taylor ammonisce 14 calciatori nella partita andata in scena sabato 14 settembre e valevole per la quarta giornata del campionato di Premier League 2024/2025. Il Chelsea si è imposto 1-0 in trasferta grazie al gol di Christopher Nkunku all’86’, ma a far rimanere nella storia il match è il numero di ammoniti, ben 14. Si tratta di un nuovo record: il precedente primato nel massimo campionato inglese era di 13 ammoniti nella partita della scorsa stagione vinta per 2-1 dal Tottenham sullo Sheffield United con entrambe le reti degli Spurs nel recupero. L’ultimo cartellino giallo aveva portato all’espulsione di Oli McBurnie per doppia ammonizione nell’ultimo minuto di partita. In precedenza c’erano stati, invece, 12 ammoniti in Chelsea-Tottenham del 2016, partita ribattezzata “The Battle of the Bridge”, e in Wolves-Newcastle nel 2010.
Nel corso di Bournemouth-Chelsea, l’arbitro 45enne Anthony Taylor, che fu contestato dai romanisti per la direzione della finale di Europa League del 2023, ha estratto sei cartellini gialli per i padroni di casa e otto per i Blues londinesi, senza però alcuna espulsione. La sfida al Dean Court è stata caratterizzata anche da un rigore concesso ai padroni di casa (con ammonizione del portiere Robert Sanchez, che poi lo ha parato) e dalle ammonizioni ricevute da entrambi gli allenatori, che hanno portato a 16 il totale dei gialli sventolati. “Per me non è un problema che ci siano così tanti ammoniti – ha commentato il tecnico del Chelsea, Enzo Maresca -. Va come va. A volte è la partita a dettare come ti devi comportare“. L’altro allenatore, Andoni Iraola, ha invece preferito non commentare l’accaduto: “A volte ho parlato degli arbitri e non ha funzionato ora proverò a fare il contrario e vediamo cosa succede“.