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“Mi sono sempre detto di non sopravvalutarmi, perché esistono tantissimi giocatori forti. Per questo è sempre stato importante per me pensare di non essere più forte di quanto lo sia davvero“. Calma e sangue freddo. Erling Braut Haaland, attaccante del Borussia Dortmund, è la vera rivelazione del calcio europeo dopo un avvio da urlo in Champions League con il Salisburgo. Trasferitosi in inverno al Dortmund, Haaland ha continuato a convincere a suon di gol e di prestazioni devastanti: “Il timing è tutto. Prima di scegliere un club devi capire quanto sei forte, se è buono il club, chi ci lavora, come ti tratterebbero, come potrebbero farti crescere – ha spiegato Haaland a Eurosport (Norvegia) – Ci sono tanti fattori da considerare, quando scelsi il Salisburgo c’erano tanti altri club ma capii in fretta che quello austriaco era il migliore per me“. E ancora: “La mia carriera fino ad oggi? Mi sento bene, è stato un sogno, anche se in passato ci sono state partite che non sono state proprio ottime. Oggi sono felice e intorno a me ho ottime persone. Per questo dico che siamo solo all’inizio, c’è ancora tanto davanti a me“.
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