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Kasia Lenhardt, ex fidanzata dell’attuale difensore del Bayern Monaco Jerome Boateng, è stata trovata morta in un appartamento a Berlino. I due si erano separati il 2 febbraio dopo 15 mesi di relazione. Nel post Instagram di Sara Kulka, amica e collega della modella polacca, si legge, oltre al saluto alla cara amica scomparsa, una frase che recita “spero che la verità salti fuori”. Lenhardt e Boateng, infatti, si erano lasciati dopo una serie di litigi, portati avanti anche a colpi di “soffiate” e interviste rilasciate ai vari media. Ad esempio, il calciatore aveva rivelato alla Bild che Kasia aveva fatto in modo di provocare la rottura della relazione tra Boateng e l’ex moglie, ricattandolo. Tanto che, diceva, “ho deciso di mettermi con Kasia e di provare a far funzionare la cosa”. “Ma”, continua nell’intervista rilasciata il 3 febbraio al quotidiano tedesco, “durante la nostra relazione, Kasia aveva spesso minacciato di distruggermi dicendo che la picchiavo. Spero trovi l’aiuto di cui necessita”. La modella infatti aveva noti problemi di alcolismo, a causa dei quali aveva avuto un incidente automobilistico poco tempo fa. Dopo l’intervista di settimana scorsa di Boateng, Kasia aveva promesso di rispondere alle accuse del giocatore, fornendo la sua versione dei fatti, una volta schiarite le idee. Fino alla tragica notizia delle ultime ore. La polizia di Berlino si è recata sul posto dopo aver ricevuto una chiamata alle 20.30 di martedì per un presunto suicidio, e al momento non ci sono segni di un coinvolgimento di soggetti terzi.
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