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La condanna a un anno di carcere con la condizionale, più una multa, a Karim Benzema mette finalmente un punto alla vicenda che ha creato il caos nella nazionale francese dal 2015. A parlare, ora, è proprio Mathieu Valbuena che, durante il programma “Rothen s’enflamme” su RMC Sport, ha ammesso di essere rimasto molto deluso dall’atteggiamento della federazione e soprattutto del presidente Le Graet. “Mi ha sorpreso molto il suo atteggiamento, anche se ormai riguardo a questa situazione non mi sorprende più nulla. Ho ricevuto poco appoggio dalla nazionale francese e dal signor Le Graet. Quando ero nel periodo in cui giocavo con la nazionale, mi baciava i piedi. Poi, quando sono sparito dai radar, è diventato il signor fantasma“.
“Non ho ricevuto alcun tipo di appoggio ed è brutto, perchè in tutta questa storia io sono la vittima. Questa situazione mi è costata uno o due anni in nazionale e il lato sportivo è sempre stato la priorità nella mia carriera. Quando arrivi a un punto alto come giocare con la nazionale, che è come ricevere un premio, sparire a questa maniera è complicato” ha aggiunto il francese.
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