Ha dell’assurdo quanto successo nella partita tra Zillebeke e Menen, valida per la quarta serie belga: Fabio Schiafino, giocatore della squadra ospite, ha perso un dito e subito l’amputazione parziale di altre dita dopo l’esplosione di un fuoco d’artificio “con la forza esplosiva di una granata”, come ha spiegato il presidente della squadra locale. Il tutto è avvenuto al termine della partita, che si è chiusa sullo 0-4 con tanto di doppietta dello stesso Schiafino: un tifoso 21enne, poi fermato dalla polizia e in seguito rilasciato, ha lanciato in campo quello che sembrava essere un semplice fumogeno. Schiafino ha preso in mano l’ordigno con l’intento di lanciarlo fuori dal campo, ma questo gli è esploso in mano. “Quando si è dissipato il fumo, ho visto che parte delle mie dita erano scomparse”, ha spiegato il 26enne a HLN. Il presidente del Zillebeke ha spiegato che si trattava in realtà di un Cobra 6, un ordigno pirotecnico bandito in Belgio in quanto ha il potenziale esplosivo di una granata.