“Io penso che possiamo arrivare fra le prime quattro ma è evidente che i risultati finora non ci supportano. Contro l’Elche abbiamo una prova del fuoco che può cambiare questa dinamica negativa. Dobbiamo stringere i denti e credere in quello che stiamo facendo, le sensazioni sono buone”. Ecco le parole di Xavi, tecnico di un Barcellona ottavo in campionato a -18 dal Real Madrid capolista anche se con una gara in meno rispetto ai blancos. “Se possiamo vincere qualcosa già quest’anno? Non possiamo escludere nulla, mi è capitato di rimontare da -18. Sono ottimista ma anche realista, però perché non potremmo vincere la Liga?. Mercato? Quello che mi preoccupa sono le prossime due partite e fare sei punti. Laporta e Alemany sanno quello che voglio a breve e medio termine. Abbiamo bisogno di rafforzare la squadra a gennaio, soprattutto in attacco. Probabilmente ci sarà anche qualche uscita. Haaland? Abbiamo una situazione economica difficile però credo sia interesse anche di Tebas che giocatori come Haaland vengano nella Liga”. Chiusura sul rinnovo di Dembelè, in scadenza a giugno: “Ieri ho parlato col ragazzo. Sono ottimista. Lui conosce già il nostro progetto e quanto sarà importante. È felice qui, ora dipende dal club e dal suo agente”.
Barcellona, Xavi: “Possiamo vincere qualcosa, ma servono rinforzi”
I tifosi del Barcellona - Foto Antonio Fraioli