“Sono sulla panchina del Barcellona da un anno, è stata e continua a essere una montagna russa di emozioni. È difficile e stressante allenare il Barcellona ma è anche bello. Sei giudicato e criticato ma cerco di restare forte e positivo”. Sono queste le dichiarazioni di Xavi, volato per qualche giorno in Qatar ad assistere al Mondiale. Parlando dei bluegrana ha poi affermato: “Ci sono aspettative molto alte, in campionato stiamo bene e chiudere in vetta alla classifica prima della pausa è stato importante. Adesso speriamo che i 17 giocatori che abbiamo in Qatar tornino senza infortuni”. Sulla squalifica di tre turni rimediata da Lewandowski, ha poi affermato: “Faremo ricorso. Crediamo che sia una sanzione eccessiva, è stato un gesto impulsivo e lo ha spiegato. Robert ha sempre avuto una condotta esemplare”. Poi su Messi ha concluso: “Per me è il migliore al mondo e della storia, sullo stesso livello di Maradona, Pelé, Di Stefano, sarà il numero uno sia che vinca o che non vinca il Mondiale”.
Barcellona, Xavi: “La sosta sarà positiva. Speriamo di non avere infortunati al rientro”
Xavi - Foto LiveMedia/Marc Graupera Aloma/DPPI