Con una mossa abbastanza sorprendente, il Barcellona ha venduto il 10% dei suoi diritti Tv LaLiga per i prossimi 25 anni ad una società di investimento. L’accordo vede il Barcellona generare plusvalenze per un totale di 267 milioni di euro, con Sixth Street Partners che effettua un investimento iniziale di 207,5 milioni di euro. Il gruppo di investimento riceverà successivamente il 10% delle entrate dei diritti televisivi nazionali del Barca fino al 2047. La necessità di un’iniezione finanziaria da parte del Barca era urgente a causa della chiusura dell’esercizio finanziario il 30 giugno: i conti alla fine di giovedì avrebbero avuto un impatto sul tetto salariale per la prossima stagione.
Il presidente catalano, Laporta, ha così spiegato il tutto: “Stiamo attivando leve economiche ed eseguendo la nostra strategia paziente, sostenibile ed efficiente per rafforzare la base finanziaria del club. Sixth Street è un affermato sostenitore del calcio, un investitore esperto negli sport e nei media globali e un partner che contribuirà con conoscenze e risorse significative consentendoci di gestire in modo indipendente le nostre operazioni”. Questo nuovo denaro dovrebbe quindi servire al Barcellona per confermare gli arrivi a parametro zero di Andreas Christensen e Franck Kessie, per poi passare ad acquistare Lewandowski e provare ad arrivare a Bernardo Silva e Kounde.