Robert Lewandowski ha concesso un’intervista a Sport Bild, in cui gli è stato chiesto, tra le altre cose, anche del Pallone d’Oro, che non gli fu assegnato nel 2020 causa l’annullamento della manifestazione per coronavirus nonostante gli evidenti meriti del polacco. Queste le parole del centravanti blaugrana: “Recentemente un amico mi ha mandato delle statistiche: ho segnato 100 gol in 85 partite tra 2020 e 2021. Ricevere ora il Pallone d’Oro 2020? Sarebbe un grande onore e accetterei il premio. Quell’anno per me è stato straordinario, ero al massimo livello, abbiamo vinto tutto. Non mi sentirei offeso: sarebbe un grande onore. Certo che mi piacerebbe ricevere un giorno il Pallone d’Oro. Non sono arrabbiato o triste perché mi manca questo trofeo. Ma la mia sensazione è che in uno di quei due anni avrei dovuto vincerlo“. Poi fa una previsione su quest’anno: “È difficile dire chi vincerà perché davanti a noi ci sono ancora gli Europei e le ultime partite decisive della Champions League. Ma in questo momento Kylian Mbappé e Jude Bellingham sono per me i giocatori migliori al mondo“.