Robert Lewandowski non nasconde qualche dissapore con il Bayern Monaco dopo otto stagioni piene di successi e di record. Il centravanti polacco, in un’intervista a Espn, ha raccontato che la sua partenza non era legata a un possibile arrivo di Haaland. “Se la domanda è se la decisione di andarsene sia stata presa a causa sua, la risposta è no. Non ho visto problemi anche se fosse arrivato Haaland al Bayern“, le parole di un Lewandowski che invece parla di verità a metà. “È sempre stato importante per me essere il più chiaro possibile, rimanere fedele e forse per alcune persone questo è stato un problema – prosegue – Avvertivo che era il momento di lasciare il Bayern e passare al Barcellona. Il club ha provato a trovare un motivo per cui vendermi perché prima era difficile da spiegare ai tifosi. Io ho dovuto sopportarlo, anche se c’erano un sacco di cavolate su di me, un sacco di merda e bugie”.
Barcellona, Lewandowski: “Il Bayern Monaco non ha detto tutta la verità”
Robert Lewandowski - Foto LiveMedia/DPPI/Joaquin Corchero