Joan Laporta, presidente del Barcellona, non si era ancora espresso dopo la sconfitta di ieri al Santiago Bernabéu. Lo ha fatto intorno alle 14.45 di questo lunedì, quando ha rotto il silenzio per attaccare duramente il VAR e ha annunciato che chiederà al Comitato Tecnico degli Arbitri e alla Federcalcio spagnola tutte le immagini e gli audio del gol fantasma di Lamine Yamal, con l’obiettivo di verificare la sua validità . In tal caso non escluderà un’azione legale e persino la richiesta di ripetere la partita.
“Ieri ci sono state diverse giocate discutibili, ma soprattutto ce n’è una che è stata fondamentale e potrebbe portare a cambiare il risultato della partita. Come potete immaginare, sto parlando del gol fantasma di Lamine Yamal. Come club, vogliamo essere sicuri di quello che è successo e vi informo che da Barcellona chiederemo al Comitato Tecnico degli Arbitri e alla Federcalcio spagnola di fornirci tutte le immagini e l’audio generati dall’azione”, così Laporta durante la conferenza straordinaria.
Laporta va oltre e spiega quali azioni verranno intraprese: “Se, una volta analizzata la documentazione, capiremo che si è verificato un errore nella valutazione dell’opera, come pensiamo, intraprenderemo tutte le azioni opportune per ribaltare la situazione senza escludere eventuali azioni legali necessarie. Se così fosse confermato che si trattava di un gol legale, andremo oltre e chiederemo una ripetizione della partita proprio come è successo in una partita europea a causa di un errore del VAR”.
Infine conclude con una ulteriore critica lancia un appello alla Federazione: “Signore e signori, tifosi, questa situazione non è né gratuita né vantaggiosa, ma piuttosto dobbiamo agire di fronte a una situazione di impotenza e dopo aver subito decisioni errate che hanno danneggiato direttamente noi e altri a beneficio del rivale. Insieme, entrambi, dimostra questa distanza di punti in testa alla classifica”.