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“E’ strano che debba rispondere a queste domande sul mio futuro dopo aver fatto 19 partite utili di fila. Devo accettarlo ma non sono d’accordo. Ho un altro anno di contratto ma so già adesso cosa succederà se vinciamo domani e cosa succederà se perdiamo. Ma fa parte del mio lavoro, bisogna fare i conti con questa pressione ma so gestirla”. Queste le parole di Ronald Koeman sul suo futuro alla vigilia della finale della Coppa del Re contro l’Athletic Bilbao. Per il tecnico quella di domani “è una partita importante per il club, conquistare un trofeo in questa stagione sarebbe importante. Rispetto a gennaio e alla Supercoppa siamo migliorati, abbiamo avuto una striscia di 19 partite senza sconfitte. Non penso mai al mio futuro, che vinca o perda, cerco di mettere le mie energie a disposizione della squadra“. Koeman non ha dubbi sulla fiducia di Laporta: “Ci ho parlato e mi ha dimostrato fiducia. Non è che se qualcuno scrive che l’allenatore si gioca il posto, allora il presidente deve dimostrare che ha fiducia – osserva il tecnico olandese – Sono il primo a sapere dove mi trovo. Qui c’è da vincere, a prescindere dalle cose che cambiano o della situazione economica del club, a partire dalla partita di domani. Il resto non è importante”.
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