Il direttore sportivo del Barcellona, Deco, ha parlato a Cadena Ser di tanti temi d’attualità, tra cui il futuro di Xavi e il sogno di conquistare la Champions League: “I tifosi sognano di vincere la Champions League. È normale, sapevamo di avere una squadra che potesse lottare fino in fondo. Abbiamo avuto molti problemi a causa degli infortuni, avere due giocatori come Pedri e de Jong fuori ha un grande impatto. Fortuna che Fermín si sta consacrando, ma non dobbiamo nemmeno dargli così tanta responsabilità”.
Sulla decisione di Xavi di lasciare la panchina a fine stagione: “Non volevo che dicesse che se ne sarebbe andato, ma ha preso la sua decisione. Ho già detto che la sua decisione non è ancora cambiata ma ci sono ancora cose per cui lottare. Nel calcio tutto cambia da un giorno all’altro. Se dovesse cambiare idea, ce lo dovrà dire. Per noi è l’allenatore ideale, sempre positivo, non si lamenta mai, conosce le difficoltà della società. La storia dirà che ha ricostruito il Barça”.
Poi alla domanda su chi sarà il nuovo tecnico dalla prossima stagione, Deco tentenna un po’: “Non è stato deciso nulla, non abbiamo fatto alcuna mossa ma stiamo attenti a tutto. Ovviamente mi piace Luis Enrique, è un riferimento a tutti i livelli. È un allenatore “top”, come Guardiola e Klopp, ma non sono disponibili. Arteta, Iraola Conceiçao…ce ne sono tanti”.
Sul futuro di Cubarsì e Yamal: “Non vogliamo che giochino gli Europei e i Giochi quest’estate. La Federazione conosce la nostra idea. Non puoi giocare così tante partite, abbiamo visto cosa è successo con Pedri. Per quanto riguarda il futuro, stiamo già lavorando al rinnovo di entrambi”.
Successivamente spiega meglio la situazione del mercato blaugrana e la ‘suggestione Haaland‘: “L’obiettivo è mantenere quello che abbiamo. Le squadre vincono perché mantengono il gruppo per tre o quattro anni. L’obiettivo quest’estate non è vendere giocatori, ma acquistare. Cancelo e Félix? Nessuno dei due è nostro. Ci stanno aiutando molto e vogliamo che restino con noi. Con l’agente di Haaland abbiamo parlato di tante cose, ma non del ragazzo”.
Infine Deco conclude dicendo la sua sul possibile approdo di Kylian Mbappè ai rivali del Real Madrid: “Non c’è discussione, è un giocatore decisivo, che produce tanti gol. Se arriverà al Real Madrid sarà più forte, anche se dovranno risolvere alcuni problemi tattici. Nel calcio l’equilibrio è molto importante”.