Calcio estero

Atletico Madrid, Julián Alvarez: “Ora tocca a me scendere in campo”

Julian Alvarez Argentina
Julian Alvarez - Foto Marty Jean-Louis / IPA

Julíán Alvarez è il nuovo attaccante dell’Atlético Madrid. L’argentino, che arriva dal Manchester City, si è mostrato entusiasta del suo arrivo ai Colchoneros e ha sottolineato, nella prima intervista per il club, la grande accoglienza che ha avuto da parte dei tifosi e dei futuri compagni di squadra: “Sono molto felice, molto emozionato di essere qui, di come mi hanno accolto in città, nel club, molto felice e con aspettative molto alte. Fin dal primo momento tanti messaggi, tante belle cose da parte dei tifosi, come ho detto, appena arrivato in aeroporto la gente mi ha accolto, anche negli studi… Anche qui fuori dallo stadio. Quindi, beh, è ​​molto bello iniziare bene, poi tocca a me dimostrare in campo”.

L’attaccante poi si racconta e spiega i motivi del suo soprannome ‘Araña‘, ovvero il ragno: “Araña viene da quando ero piccolissimo, quando avevo 3-4 anni giocando con i miei fratelli e alcuni amici. Da un giorno all’altro hanno cominciato a chiamarmi così e tutta la gente del paese mi chiamava sempre Araña. Per me era normalissimo perché forse mi chiamavano Julián e non ci pensavo nemmeno, quindi niente, ora il mio soprannome è rimasto per sempre da quando ero molto giovane quindi continuiamo così”.

Sull’arrivo a Madrid, sponda Atletico, chiave la figura del tecnico Simeone: “Antoine e Giuliano sono stati quelli che mi hanno mandato più messaggi quasi ogni giorno. Anche Rodri de Paul. Ho parlato anche con Nahuel. Quindi sono stati molto attenti. Ma soprattutto tutta la famiglia Simeone, come ho detto, con Gianluca ho condiviso il tempo nella riserva del River, con ‘Gio’ in Nazionale e ora alle Olimpiadi con Giuli, il Cholo mi ha detto anche che avevi lì il piccolo Cholo: “Adesso sono arrivato con il Cholo più grande. Ho sempre avuto un buon rapporto, quindi speriamo che arrivino cose belle. L’obiettivo? Cercare di dare il massimo per trovare la mia migliore versione da calciatore, per aiutare la squadra a vincere e lasciare l’Atlético Madrid al vertice”.

Il neo acquisto chiosa ringraziando i suoi nuovi tifosi: “Grazie perché ho già visto tanti messaggi sui social alle persone che sono venute qui a Madrid per salutarmi, per dimostrarmi il loro affetto, il loro sostegno, per ringraziarmi e poi se c’è Una cosa che posso promettere è che “darò sempre il massimo, darò il massimo in campo per aiutare la squadra e vincere con questa maglia”.

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