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In un’interessante intervista lasciata al Daily Mail, l’ex terzino sinistro inglese Ashley Cole, parla di diversi temi legati alla sua carriera passata, presente e futura. In particolare si sofferma sul ruolo che hanno avuto alcuni suoi allenatori durante le sue esperienze calcistiche. Nel dettaglio sono 3 i mister che hanno segnato il terzino, che adesso aspetta la sua occasione per diventare tecnico a tutti gli effetti.
Cole ha parlato prima di Ancelotti: “Carlo è stati fondamentale nella gestione dell’uomo, per conoscere la persona. Ha organizzato sessioni di allenamento in cui volevi essere sempre sul campo. Mi ha fatto sentire sempre al sicuro ed è stato molto disponibile e questo ha davvero tirato fuori il meglio di me.”. Poi ha parlato di Wenger: “Arsène ha lasciato che il gioco fosse l’insegnante. Devo ammettere che ho imparato molto dai miei errori”. Infine è il turno di Mourinho: “José aveva piani di gioco sorprendenti in termini di dettagli e di tattica”.
Si può dire quindi che il terzino abbia avuto tre grandi maestri durante le esperienze con Arsenal e Chelsea. Per quanto riguarda il presente, Cole fa parte dello staff dell’Under 21 inglese allenata da Lee Carsley ma un giorno spera anche lui di poter allenare: “Devo essere pronto. Non avevo paura quando giocavo quindi non mi mette paura poter diventare allenatore. Dopo che ho deciso di smettere mi è subito mancato il campo e ho sentito la necessità di dover restituire qualcosa al mondo del calcio”.
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