“Come si mangia in Inghilterra? Mi aspettavo di peggio, non è poi così male. Ho provato anche il fish and chips: una volta al mese si può fare…”. Riccardo Calafiori in un’intervista alla BBC parla del suo ambientamento a Londra. Per il difensore dell’Arsenal la lingua non è un problema: “Voglio vivere pienamente questa nuova avventura, come se fossi davvero un inglese. A cominciare dalla lingua perché fin da bambino ho sempre avuto la passione di impararle e ho iniziato con Netflix e i testi delle canzoni. Sto ancora imparando e punto a migliorare”. Poi sfoglia l’album dei ricordi. Lui, cresciuto alla Roma, ha un rapporto speciale con Daniele De Rossi che gli fu vicino quando, poco più che 16enne, subì un gravissimo infortunio: “È uno dei miei amici. Sento sempre il suo parere sulle mie decisioni più importanti e mi dà sempre buoni consigli. Gli avevo parlato dell’Arsenal e mi ha risposto: ‘È una delle più grandi opportunità per te di migliorare come giocatore'”. Belle parole anche per Thiago Motta: “La scorsa è stata la mia migliore stagione. L’allenatore mi ha aiutato molto. È stato il primo a mettermi come difensore centrale dopo che avevo sempre giocato terzino sinistro”.