Siamo solo a metà settembre e rischiamo di vedere già il primo esonero della stagione. E, se arrivasse, sarebbe un esonero molto importante. La situazione dell’Arsenal di Mikel Arteta è infatti davvero nera, se non disperata. Dopo 3 giornate di campionato, i Gunners sono ultimi in classifica con zero punti all’attivo, zero gol segnati e addirittura nove subiti. La partenza peggiore dei londinesi da più di 50 anni. Nonostante gli oltre 180 milioni di euro spesi sul mercato l’Arsenal è in una situazione davvero critica. La conferma di Odegaard e i nuovi acquisti, White e Ramsadale su tutti, non hanno portato nessun beneficio. Anzi, la squadra ha palesemente avuto una pesante involuzione. Per questo, in caso di un’altra partita al di sotto delle aspettative, il futuro di Arteta sarebbe già scritto e porterebbe molto lontano dalla panchina rossa di Londra.
In conferenza stampa lo stesso tecnico spagnolo ha presentato la partita, analizzando il momento della squadra: “Abbiamo assoluto bisogno della prima vittoria. Giocheremo davanti ai nostri tifosi dopo un inizio deludente, quindi sta a noi dare il massimo. Ci assumiamo tutti la responsabilità perché siamo stati tutti coinvolti nelle decisioni e ora dobbiamo farle funzionare. La complessità nel calcio è che vuoi costruire un progetto a medio e lungo termine con risultati immediati e dobbiamo adeguarci perché non c’è altro modo. Dobbiamo resettarci ora, dobbiamo ripartire, speriamo di rimettere tutti in carreggiata e iniziare a vincere le partite di calcio”.
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