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La decisione della Lega Belga di chiudere anticipatamente il campionato e di assegnare il titolo al Bruges, non è affatto piaciuta al presidente dell’Uefa Ceferin, che è stato costretto a chiarire la sua posizione in merito a questo tema. In attesa di ulteriori sviluppi, dopo il Genk, anche l’Anderlecht ha annunciato la ripresa degli allenamenti per i soli calciatori disposti a tornare i campo.
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L’iniziativa è stata lanciata dell’ex difensore del Manchester City, Vincent Kompany, che ha spiegato le sue ragioni: “Non c’e’ nessun obbligo e i giocatori che non si sentono sicuri possono continuare ad allenarsi a casa. Chi, invece, sceglierà il centro sportivo potrà lavorare in assoluta sicurezza, osservando le norme governative a partire dalla distanza sociale. Tutta l’attrezzatura utilizzata verrà disinfettata, prima e dopo ogni sessione di lavoro. I giocatori non avranno accesso allo spogliatoio, tutti si cambieranno e faranno la doccia a casa”.
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