Il Tribunale arbitrale dello sport (Tas) ha ridotto da 12 a 9 mesi la squalifica inflitta lo scorso febbraio dalla commissione disciplinare Uefa al portiere dell’Ajax Andre’ Onana per violazione del regolamento antidoping. Nelle urine del 25enne camerunese erano state trovate tracce di furosemide, un diuretico, durante un controllo senza preavviso, ma l’Ajax aveva affermato che Onana si sentiva male e aveva assunto per errore farmaci destinati a sua moglie, spiegando anche che il Lasimac, diuretico e ipotensivo, “non migliora le prestazioni” di uno sportivo
Il Tas ha spiegato in un comunicatoche a lui non può essere imputata alcuna “colpa significativa”, ritenendo tale sanzione più “proporzionata” all’infrazione del giocatore. La sanzione nei confronti di Onana, iniziata il 4 febbraio, scadrà il 3 novembre.