Incredibile gaffe del numero 2 del partito di estrema destra Alternative fuor Deutschland (AfD), il 75enne Alexander Gauland, che ha rivolto frasi offensive e razziste nei confronti di Jerome Boateng, difensore del Bayern Moanco e pilastro della nazionale tedesca che giocherà in Francia il prossimo Europeo. Frauke Petry, leader di Afd, ha subito bacchettato il suo braccio destro per l’uscita a dir poco infelice.
In un’intervista all’edizione domenicale della Frankfurter Allgemeine Zeitung, Gauland aveva affermato che i tedeschi “non vorrebbero avere come vicino Boateng anche se è un buon giocatore“. Gauland ha poi cercato di ritrattare, sostenendo a Bild di “non aver mai insultato Boateng: non lo conosco e mai mi sarebbe potuto venire in mente di criticare la sua persona“. Ci sarebbe però la registrazione delle sue parole come prova incontrovertibile.
“Gauland non ricorda se abbia effettivamente rilasciato la dichiarazione, ma, indipendentemente da questo, voglio scusarmi con Boateng“, ha dichiarato Frauke Petry, prima di twittatre: “Jerome Boateng è un grandissimo campione che giustamente fa parte della nazionale tedesca e non vedo l’ora di vederlo giocare all’Europeo”
Il coro di critiche del cal mondo del calcio verso le parole di Garland è stato unanime, dal presidente della Lega Calcio tedesca, ,Reinhard Grindel, a Oliver Bierhoff e Karl-Heinz Rummenigge, attuale presidente del Bayern Monaco.