Demetrio Albertini, intervistato da Sky Sport 24 per promuovere una gara di sci il cui incasso sarà destinato all’associazione di Bebe Vio ha toccato diversi argomenti. Il più scottante riguarda il ‘suo’ Milan: “Closing? Non ho la sfera di cristallo, si è parlato tanto e letto qualsiasi ipotesi. Devo dire però che è stata una situazione imbarazzante in alcuni momenti, con tante deadline che venivano sempre rimandate. Il closing sarebbe importante per il calcio italiano ed europeo perché il Milan crea valore e manca da troppo tempo dai vertici europei. Un mio ritorno? Il mio nome è uscito parecchie volte, ma non ho avuto nessun contatto con i nuovi dirigenti; è un sogno, ma non tutti i sogni si avverano. Quindi ho fatto il mio percorso con serietà e applicazione.”
Albertini si esprime anche sulla rielezione di Tavecchio: “Complimenti a lui. Gran parte delle componenti hanno voluto questo. Devo dire che a me Tavecchio in campo internazionale è piaciuto tantissimo, sia con la Uefa e con la Fifa ha appoggiato i candidati vincenti. Sulle cose di casa nostra, mi piace ricordare che alcune cose le ha prese dal mio programma, spero che si rimetta al centro il calcio e lo sport. Quello che conta adesso è avere una lega di Serie A molto forte e aumentare la competitività del nostro campionato, mi auguro che si riesca in Lega ad avere una suddivisione di soldi e diritti TV più equa”.
Infine un pronostico su Napoli-Real Madrid: “Difficile ma non impossibile. Il Napoli può fare due gol ma il Real ha la capacità e il talento per gestire un clima del genere”.