Al Rose Bowl di Pasadena la Colombia vince 2 a 1 sul Paraguay nella seconda partita del girone B. Reti di Bacca e Rodriguez, con questa vittoria la Colombia è la prima squadra a conquistare i quarti di finale.
COLOMBIA
Ospina 6.5
Nel primo tempo non è mai impegnato, nel secondo tempo da segnalare un grande intervento su colpo di testa di Romero e altre buone parate.
Arias 6
Quest’oggi sulla sua fascia di competenza fa il minimo sindacale, ma è sempre efficace nelle chiusure e sul posizionamento.
Zapata 7
In nazionale è un altro giocatore. Aggressivo, rapido e tempestivo in ogni intervento. Ogni tanto ha il merito di uscire fuori dall’aria palla al piede. Attento. (Mina 89ì s.v)
Murillo 6
Stesso discorso di Zapata, solo che alle volte è troppo precipitoso negli interventi.
Diaz 6.5
Se nella prima partita del girone aveva palesato qualche difficoltà, oggi è quasi impeccabile. Si sovrappone con continuità creando in molte occasioni la superiorità numerica. Nelle chiusure è aggressivo e attento. Rigenerato.
Perez 6
Meno in vista della prima gara, si rivela comunque essenziale e puntuale nelle fasi di gioco a centrocampo. Insieme a Torres è bravo a equilibrare la squadra.
(57’ Celis 6 – A centrocampo si comporta piuttosto bene)
Torres 6.5
Cambia completamente il suo ruolo e le sue mansioni rispetto alla prima gara contro gli USA, da mezz’ala di inserimento passa a giocare davanti la difesa e lo fa con un’inaspettata diligenza tattica, come se giocasse in quel ruolo da una vita. Piacevole sorpresa
Cardona 7
È il manifesto di questa Colombia, come la sua squadra è positivamente spensierato nelle giocate, ma anche concentrato e deciso. Parte dalla sinistra per poi spostarsi al centro a fungere da regista offensivo rivelandosi il vero collante tra centrocampo e attacco. Fermato dal palo, sfiora anche il gol all’81′. Per i pochi, ancora Copacabana…
Cuadrado 7
È il motorino inesauribile di questa Colombia. Troppo più veloce rispetto ai suoi avversari, rappresenta una spina nel fianco continua per la difesa avversaria. Bravo ad aiutare molto anche a centrocampo.
(87′ Moreno s.v.)
James Rodriguez 7.5
Semplicemente un numero 10. Un vero numero 10. Con il gol di oggi è il giocatore che ha segnato di più nell’era Pekerman. Svaria su tutto il fronte offensivo con continuità per tutti i 90 minuti, mostrando anche un’inedita brillantezza atletica.
Bacca 7
Ha il merito di sbloccare la gara dopo soli 12 minuti mettendo in discesa la gara per la sua squadra. Fondamentale anche nella seconda rete della Colombia, oggi oltre a creare spazi e cercare con continuità la profondità è più bravo del solito a dialogare con i suoi compagni.
Allenatore: Pèkerman 6.5
La sua squadra si conosce a memoria, il merito è tutto suo. Bravo nell’orchestrare i tre fantasisti dietro Bacca. La sua squadra può arrivare lontano.
PARAGUAY
Villar 6
Sui gol subiti non può praticamente nulla, per il resto non compie grandi parate.
Valdez 5.5
Nonostante sulla sua fascia si alternino Cardona e Rodriguez non riesce mai a trovare lo spazio e il tempo per sovrapporsi, si rivela anche disattento in molte chiusure.
Gomez 5
Come il suo compagno di reparto, soffre tremendamente gli inserimenti dei giocatori colombiani.
Da Silva 5
Suo l’errore che fa partire il secondo gol della Colombia, non è mai preciso nelle marcature e negli anticipi. Soffre la velocità di Bacca dal primo all’ultimo minuto.
Samudio 5
Sulla sua fascia è in balia degli avversari, non riesce mai a fermare Cuadrado, si fa anche sfuggire Bacca sul gol dell’1 a 0.
Almiron 5.5
Alterna buone giocate a momenti di puro spaesamento in campo. Troppo discontinuo nei 90 minuti di gioco. Deve crescere ancora molto.
Ortiz 4
C’è ma non si vede. Totalmente assente dai giochi e dalle dinamiche del centrocampo.
Piris Da Motta 5.5
Qualche buona chiusura a centrocampo nel primo tempo, Diaz lo sostituisce all’inizio del secondo tempo per un giocatore più offensivo
(45′ Ayala 6.5 – Diaz lo inserisce per dare una svolta alla partita, timbra un grande gol al 70esimo)
Romero 6
A centrocampo è l’unico a intraprendere qualche iniziativa ma è troppo isolato. In fase difensiva a volte è troppo ingenuo, lo dimostra l’espulsione subita all’81esimo.
Lezcano 5.5
Si danna l’anima per tutto il primo tempo intraprendendo una lotta senza sconti con Zapata e Murillo. Prende una traversa su punizione alla fine del primo tempo, nel secondo tempo sparisce completamente.
(67’ Sanabria s.v.)
Benitez 4.5
Totalmente assente dalla scena, Diaz lo richiama subito in panchina dopo 45 minuti. Nullo.
(45′ Jorge Benitez 4.5 – Da segnalare un solo spunto all’87esimo dove il Paraguay inaspettatamente ha rischiato di pareggiare la gara)
Allenatore: Ramon Diaz 5.5
Il suo Paraguay si sveglia troppo tardi, ma palesa degli evidenti limiti tecnici. Sbaglia l’impostazione tattica dei suoi, di fronte a questa Colombia e con due centrali lenti come Gomez e Da Silva sarebbe stato più saggio coprirsi di più a centrocampo. Recupera in parte attuando i cambi giusti nel secondo tempo