Perde l’Italia, tradita dagli errori di uno dei suoi difensori più rappresentativi. Giorgio Chiellini è stato il protagonista in negativo della serata: suo il liscio sul primo gol francese che ha spianato la strada alla nazionale di Didier Deschamps, sua la marcatura troppo blanda su Giroud in occasione del raddoppio. Sarebbe, però, troppo facile addossare le colpe di un reparto che si è scoperto di colpo troppo fragile addosso al giocatore della Juventus che, nel post gara, ci mette comunque la faccia: “Potevo far meglio io e anche la squadra. Ma basta poco, un pizzico di solidità e compattezza di squadra che verrà in automatico nella partita di qualificazione in Israele. Questa non era una partita facile – ha aggiunto il difensore della Juventus ai microfoni della Rai – Cosa è successo sul gol di Giroud? Era una seconda palla, non ho fatto in tempo a girare dall’altro lato: dovevo leggere prima la situazione” ha confessato.
La prima di Ventura non regala gioie, ma l’impressione è positiva: “Ci ha fatto un’ottima impressione, ha avuto un buonissimo impatto sul gruppo. La speranza è quella di continuare a fare bene, non bisogna perdere quanto di buono fatto negli ultimi due anni. Stasera le trame offensive sono state buone, bisogna velocizzare un po’ i tempi di gioco. Ora andiamo in Israele: nel girone di qualificazione al Mondiale 2018 le trasferte sono molto importanti e questa sarà una delle più difficili. Va affrontata con grande attenzione e solidità perché uscire con una vittoria è importante“ conclude il centrale bianconero.
