“Io sono contento del mio lavoro, credo d’aver fatto il mio dovere e mi sembra naturale ripresentare la candidatura alla guida della Figc. Chiunque si può fare avanti, Carlo Tavecchio è felice di giocare la partita”. Così il numero uno della Federcalcio ha annunciato l’intenzione di ricandidarsi alla guida della Figc nell’Assemblea elettiva in programma il 6 marzo.
“Chiederò alla Lega Dilettanti, la realtà da dove provengo, di sostenere la mia candidatura. La Lega di Serie A è sempre stato un mio riferimento. Chiederò poi alle altre componenti, come gli arbitri e le altre leghe, come valutano il lavoro fatto in questi due anni. Se prevedo altre candidature? In ogni competizione può esserci più di una candidatura, io presento la mia e farò di tutto per ottenere i consensi. Malagò ha espresso un giudizio positivo sulla mia gestione? Apprendo da voi queste parole, è lodevole quando il massimo organo dello sport italiano fa considerazioni lusinghiere”.
“Il presidente dell’Uefa, Aleksander Ceferin, sarà nostro ospite il 23 febbraio, quando incontrerà il Consiglio federale a Roma“, ha aggiunto Tavecchio che ha poi confermato la candidatura di Michele Uva come membro dell’Esecutivo Uefa. Quest’ultimo ha dichiarato: “Ringrazio tutte le persone che lavorano in Federcalcio per questa opportunità. È la gratificazione per i due anni vissuti insieme con un consolidamento della nostra immagine a livello internazionale“.