Calcio

Buffon: “I risultati non devono essere l’unica cosa che interessa”

Gianluigi Buffon
Gianluigi Buffon - Foto LiveMedia/Lisa Guglielmi

“I ragazzi non devono sentirsi giudicati da me, ma percepirmi come uno che può risolvergli i problemi. Ma ci sono momenti in cui ognuno deve stare nel proprio recinto e ci sono ruoli che devono essere rispettati”. Così il capo delegazione della Nazionale ed ex portiere, Gianluigi Buffon, al Festival della Lega Serie A di Parma: “I risultati non devono essere l’unica cosa che interessa, ma hai bisogno a volte di quelli perché certifica il buon lavoro svolto, è come agli esami, se prendi un bel voto sai che sei sulla strada buona. Il lavoro svolto nei sei-sette ultimi anni sta dando dei frutti molto succulenti”.

E ancora: “Sarebbe bellissimo vedere fra 15 anni Camarda ancora con la maglia del Milan e farlo diventare una bandiera. La prima cosa giusta che ha fatto verso il professionismo è firmare il rinnovo con i rossoneri”.

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