Ore caldissime e non solo per via dell’estate in casa Brescia. Questa volta, però, a farla da protagonista una vicenda non derivante dal calcio. Il patron delle Rondinelle Massimo Cellino è stato vittima di un’aggressione allo scopo di rubargli un orologio. Il numero uno del club bresciano ha però reagito riuscendo a salvarsi e a mettere in fuga i malviventi.
Come riporta il Giornale di Brescia, Massimo Cellino si trovava ieri a Padenghe sul Garda dove ha acquistato una nuova casa. Il presidente del club era all’esterno di un supermercato quando è stato aggredito da due malviventi che volevano rubargli l’orologio che aveva al polso. Dalle prime indiscrezioni, uno dei due malviventi era a cavallo di una moto e gli si sarebbe messo davanti nel tentativo di intimidirlo e strappagli via l’oggetto prezioso. Il secondo uomo, invece, era a piedi e lo avrebbe circondato andandogli dietro. Cellino, dal canto suo, è riuscito a reagire immediatamente scappando verso la sua auto. Unica pecca, la botta sul volto, precisamente sul naso, che ha subito sbattendo contro la portiera della sua vettura.