Tramite un messaggio sui social, Ronaldo il Fenomeno ha annunciato la sua candidatura alla Federcalcio brasiliana. L’ex calciatore è dunque pronto a tornare in azione per dare una mano al suo paese e lo ha annunciato con una lettera a cuore aperto pubblicata sul suo profilo Instagram, dichiarando le sue intenzioni di contribuire al bene della CBF e di tutto il movimento calcistico del paese sudamericano.
Le parole di Ronaldo
È stato il calcio brasiliano ad aprirmi le porte del mondo intero. Non da giocatore, non parlo della mia storia. Il nostro calcio è molto più grande di me. Parlo di indossare la campana, del peso che porta. Essere il calcio brasiliano in ogni angolo del pianeta, rappresentare l’antica passione nazionale che andava ben oltre i suoi confini.
Sì, siamo ancora l’unica squadra cinque volte campione del mondo, ma al momento anche il nostro concetto di eccellenza è molto al di sotto delle nostre potenzialità .
Abbiamo perso l’essenza? Cos’altro è andato perduto? Non posso tornare in campo come molti di voi mi chiedono. E, onestamente, non credo nemmeno che le nostre più grandi sconfitte degli ultimi anni siano avvenute all’interno delle quattro linee. Non sono stati trasmessi in televisione. Dobbiamo guardare fuori dai riflettori. Nelle istituzioni. Per la mentalità dei nostri atleti. Per le nostre relazioni.
Prosegue la lettera a cuore aperto
Sto osservando tutto questo da molto tempo. Ho smesso di giocare, ma non sono mai uscito dal gioco. È stato come ampliare la visione. Cambia posizione. Connesso con persone e aziende, con legami duraturi, ho avuto molte conversazioni importanti dietro le quinte. Le mie motivazioni per questa candidatura sono ormai innumerevoli e forse la più grande è la convinzione di poter davvero contribuire a riconquistare il rispetto per il calcio brasiliano.
Parlo di gestione. Cambiare le nostre strutture, preservando ciò che ci sostiene, riformando ciò che ci fa crollare come istituzione. Mi auguro una CBF amata dai brasiliani, rispettata in tutto il mondo. Una trasformazione senza precedenti e potente, che dialoga con l’intero settore – club, federazioni, atleti, sponsor e tifosi – e restituisce ai protagonisti il ​​ruolo che meritano. Rilevante ed essenziale. Viaggerò in ogni angolo del Brasile, ascolterò tutte quelle persone che hanno bisogno di essere ascoltate – oggi e sempre – e presenterò alle Federazioni un progetto di investimenti privati ​​mai visto prima per la crescita sostenibile dello sport in ogni stato del Paese . Continuare a generare business, lavoro e intrattenimento, con l’innovazione. Ricostruire la credibilità della massima entità del calcio brasiliano, con la nostra vecchia passione in tempi nuovi.
La reazione del popolo brasiliano
Nei commenti sotto il post Instagram c’è grande entusiasmo e non mancano gli utenti che celebrano questa decisione di Ronaldo, incoraggiandolo a percorrere questa squadra. “Che bello vedere qualcuno con la tua visibilità proporre questa trasformazione. Il calcio in Brasile non è mai stato così mal organizzato. E il tuo viaggio è sicuramente anche il nostro, amanti della pallone. Grazie per quello che hai fatto e per quello che puoi ancora fare per il nostro calcio” si legge in un commento.
I numeri di Ronaldo con il Brasile
Vincitore di due Mondiali, due Coppe America e una Confederations Cup, Ronaldo Luis Nazario da Lima è uno dei calciatori che hanno fatto la storia della Nazionale brasiliana. Nono all-time con 98 presenze, occupa soprattutto il terzo posto nella classifica marcatori con ben 62 reti realizzate. Il suo ritiro è avvenuto il 7 giugno 2011, a circa cinque dall’ultima presenza, in occasione di un’amichevole contro la Romania organizzata dalla Federcalcio al Pacaembu di San Paolo, stadio di casa del Corinthians.