[the_ad id=”445341″]
L’ex dirigente rossonero Ariedo Braida è intervenuto a Radio Sportiva: “Penso che bisogna guardare le cose da dentro. Se si lavora per il Milan bisogna conoscerne la storia e il livello: ora ci sono giocatori che non sono all’altezza del club, ma non solo lì. I giocatori a volte hanno la capacità di dimostrare che si sbaglia. Molte volte si fanno errori, ma il problema è che quando si prende un giocatore sarà solo il tempo a dire se è bravo davvero. Al Milan in questo momento ci sono alti e bassi, non è una grande squadra e lo dico onestamente“. Braida ha poi proseguito: “È un club di media classifica, che non ha superato nemmeno il girone di Champions: in questo momento non è di alto livello. Io sono innamorato dei rossoneri, mi piacerebbe vederli competitivi, che girano l’Europa e lottano per lo scudetto, invece è solo una buona squadra in cui manca qualcosa e ci sono criticità dietro, in mezzo e davanti in tutti i reparti“.
L’ex ds ha poi parlato di De Zerbi: “Lo avevo nelle giovanili del Milan, ogni tanto ci telefoniamo. È un allenatore emergente che fa un calcio che piace, dove si costruisce tutto per vincere e fare gol: ciò che propone fa appassionare, cosa che tante volte non succede. È importante trasmettere ai tifosi la bellezza, anche con soluzioni nuove e interpreti bravi. Lo vedo come un allenatore dal futuro importante“. Infine sul Monza: “Vedo bene il club con un allenatore come Palladino, Colpani è un giovane di grande prospettiva, in generale sta facendo bene ed è una squadra che sta cercando la salvezza prima possibile. Contro il Sassuolo ha giocato una buona partita, fa un buon calcio e spero che possa mantenere la categoria, è una squadra che mi piace“.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180”]