Federico Bernardeschi è ormai in America da due anni e mezzo e la sua esperienza con la maglia del Toronto prosegue tra alti e bassi.
L’ex calciatore della Juventus, dopo la scadenza del contratto con i bianconeri, ha scelto di fare un’esperienza diversa accettando le lusinghe del club canadese, che lo ha ricoperto di denaro ma lo ha anche messo al centro del progetto. Insieme a Mimmo Criscito, all’epoca in Canada, e a Lorenzo Insigne, ancora oggi al Toronto, Bernardeschi ha formato una mini colonia italiana in MLS che non ha portato grandissimi risultati ma ha comunque permesso ai tre di togliersi grandi soddisfazioni. Lo stesso giocatore ex Fiorentina ha ammesso di non aver raggiunto grandi obiettivi a livello di squadra, ma di aver compensato con importanti obiettivi personali che lo rendono orgoglioso.
Il campionato americano è attualmente fermo, con Bernardeschi che ha chiuso la sua stagione con trentasette presenze, nove gol e otto assist tra tutte le competizioni. Sicuramente non un bottino negativo, per un calciatore che a soli trent’anni potrebbe anche dire ancora la sua in campionati di più alto livello. Non bisogna dimenticare, inoltre, che l’ex Juve è stato anche uno dei pezzi fondamentali dell’Europeo vinto dall’Italia di Roberto Mancini nell’estate del 2021.
Bernardeschi di nuovo in Italia? “Mai dire mai…”
Dopo essere stato accostato a squadre come Napoli o Lazio nelle scorse sessioni di mercato, Federico Bernardeschi potrebbe essere nuovamente avvicinato ad alcune squadre italiane nelle prossime settimane. Intervenuto a Sky Sport, l’esterno italiano non ha chiuso le porte ad un possibile ritorno in Italia e, anzi, ha lasciato più di uno spiraglio aperto.
“Il Canada è meraviglioso, si sta molto bene e si ha una qualità di vita molto alta. Le persone sono cordiali e serene. Un Paese bello da visitare e da vedere perché offre anche tante opportunità lavorative. Ho raggiunto più obiettivi a livello personale rispetto a quelli di squadra, questo dispiace un po’ perché si vuole sempre raggiungere quelli con il resto del gruppo. Siamo là per vincere qualcosa e speriamo sia l’anno buono. Mercato? Mi aspettavo la domanda, intanto torniamo in Canada e poi vediamo cosa succede. Nel 2025 voglio raggiungere obiettivi importanti con il Toronto e continuare a fare bene come ho fatto in questo ultimo periodo. Per il ritorno in Italia vedremo…”
Parole che dimostrano quanto la volontà di ritornare a giocare in Italia da parte sua ci sia e che, con l’offerta giusta, potrebbe davvero prendere un biglietto aereo che dagli USA lo riporti nel Belpaese.