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Nella giornata di ieri molti personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport hanno voluto lanciare un importante segnale nella lotta contro il razzismo, in seguito a quanto accaduto a Minneapolis con l’omicidio dell’afroamericano George Floyd, per mano di un’agente di polizia. Tra coloro che hanno manifestato la propria solidarietà c’è anche l’attaccante del Crotone, Maxi Lopez, il quale, però è stato accusato di razzismo dal difensore del Botafogo, Marcelo Benevenuto. I fatti risalirebbero ai tempi in cui i due erano compagni di squadra nel Vasco da Gama.
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Il brasiliano ha rivelato dei dettagli sconcertati in merito a tale vicenda: “Mi diceva negro di m…. E’ il giocatore più stupido con cui ho giocato. Non gli ho fatto nulla durante la partita e non ne ho parlato con nessuno. Ho mantenuto il controllo, ma quando sono tornato a casa, mi sono seduto e ho pensato: ‘Se giocheremo di nuovo contro Vasco, verrò espulso'”.
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