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Gabriele Gori è uno dei simboli della Nazionale italiana di beach soccer, che sta preparando gli Europei 2021. Gori gioca sulla sabbia da più di dieci anni: ha vinto tutto con il suo club, il Viareggio (campionato, Coppa Italia e Champions) e in azzurro ha collezionato 166 presenze e realizzato 292 reti (766 il totale includendo l’attività con i club). “Il beach per me è uno stile di vita – rivela il bomber azzurro -. Tra il mare e la spiaggia, ho trovato il pallone, la splendida sintesi tra le mie due passioni“.
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Come la maggior parte dei beacher, ha iniziato come nel calcio a 11, poi un infortunio al ginocchio e l’arrivo un po’ casuale al beach. “Ancora oggi gioco il calcio a 11. D’altronde, la stagione del beach è breve ma intensa. Lo stato di forma è fondamentale per riuscire ad essere competitivo” racconta Gori -. La sabbia è una superficie irregolare, ci si affonda dentro e correrci sopra richiede capacità condizionali non indifferenti“.
Grande passione per uno sport ancora di nicchia in Italia, che però è pronto a diffondersi: “Il beach ha tutte le premesse per crescere: la sua alta spettacolarità riconosciuta oramai a livello mondiale, esercita un fascino che può essere incrementato da alcuni interventi organizzativi. Penso alla costituzione delle squadre giovanili e il campionato Under 20 di recente costituzione sicuramente è un primo passo. Poi, il professionismo contribuirebbe non poco ad un balzo in avanti”
“Quando mi sentivo perso per gli infortuni, è arrivato il beach che mi ha regalato tante soddisfazioni e riconoscimenti – rivela l’azzurro – nel 2016 e nel 2019 sono stato inserito nel quintetto ideale a livello mondiale e candidato al pallone d’oro di questa disciplina; nel 2018, con la Nazionale, primi al campionato Europeo e secondi al Mondiale del 2019. Io debbo molto a questo sport“. L’amore per la maglia azzurra non si ferma certo alla sabbia e Gori sarà uno dei tanti italiani che seguirà da vicino la Nazionale di Mancini a Euro 2020: “Questa sera – sorride – con tutta la squadra saremo a fare il tifo per gli azzurri di Mancini. Sono fortissimi e credo che ci faranno sognare. Non solo noi ma tutta l’Italia che riparte insieme a loro“.
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