Calcio

Atalanta, Gasperini: “Partita contro l’Empoli da vincere a tutti i costi. La sosta ci aiuterà”

Gian Piero Gasperini, Atalanta - Foto Antonio Fraioli

L’Atalanta, se vuole puntare alla Champions League, deve a tutti i costi cambiare il trend di queste ultime giornate. Dal match contro l’Empoli partirà la rincorsa per la qualificazione alla Coppa delle Grandi Orecchie. Per Gasperini lo step del Gewiss Stadium contro la squadra di Zanetti rischia di essere fondamentale per il proseguo della stagione. Queste le parole di Gasperini in conferenza stampa.

Sulla partita: “Dobbiamo bisogno di una vittoria per riavvicinarci a quelle davanti e distanziare quelli dietro, dobbiamo partire da domani. Non sarà una gara facile, l’Empoli è una squadra che gioca a calcio, giovane, fresca e frizzante. Per me è una società modello da sempre, dobbiamo giocare una gran bella partita, dovremo avere la forza di reagire. Tutte le squadre hanno degli obiettivi tutti raggiungibili. Credo che le squadre dietro si sono avvicinate tutte, un po’ a gennaio, un po’ sono cresciute globalmente. Il campionato è diventato più equilibrato, è più difficile vincere per tutte. La sosta va benissimo. La gara di domani è importantissima, dobbiamo spingere tutti, dopo la sosta inizia un momento di undici partite dove può succedere di tutto“.

Sulla difficoltà in attacco di Lookman e Holjund: “Entrambi hanno dimostrato una buona condizione, questi momenti più o meno favorevoli ce li hanno sempre avuti tutti. Non separate Hojlund e Lookman e Muriel e Zapata, abbiamo bisogno di tutti, fanno parte della stessa squadra. Non c’è nessuna crisi né di Hojlund, né di Lookman. Se per due partite non fanno gol o giocano un po’ meno bene non penso sia un problema. Domani c’è un’altra partita“.

Su Muriel: “Muriel ha in queste ultime settimane una condizione migliore, lui ha sempre partecipato alle gare, se lo vedo in difficoltà fisicamente allora preferisco farlo giocare a gara in corso. Ora ha una condizione migliore rispetto un mese fa. Se dobbiamo vincere le partite dobbiamo avere una fase offensiva prolifica. Zapata? Se Duvan verrà convocato sarà completamente disponibile, quando convoco qualcuno è perché penso di utilizzarlo. Poi se dal primo minuto o in corso, vedremo, dipende dal tipo di disponibilità. Lui viene da un periodo di infortuni abbastanza continui, che gli crea magari anche qualche sensazione… mi sembra abbastanza normale. Non ha un infortunio, si tratta di sue percezioni che cercheremo di valutare. Se lo vedrò convinto, bene“.

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