Arsenal, Ozil: “Foto con Erdogan? Mi sono sentito non rispettato”

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“Dopo la foto con Erdogan mi sono sentito non rispettato e non protetto. Ho ricevuto insulti razzisti anche da politici e personaggi pubblici. Eppure nessuno della nazionale in quel momento è uscito allo scoperto per dire: ora basta, questo è un nostro giocatore e non potete insultarlo in quel modo. Tutti tacevano e lasciavano che accadesse”. Mesut Ozil si racconta al sito The Athletic e torna sull’argomento della famosa foto con il premier turco Erdogan che aveva poi dato il là alla decisione dell’oriundo di dire addio alla nazionale tedesca. Il centrocampista dell’Arsenal è tedesco ma di origine turca e lancia una forte accusa nei confronti della Germania in merito al problema del razzismo: “Ci sono grossi problemi in Germania. Purtroppo il razzismo non è più solo una questione di destra nel paese, si è spostato al centro della società. Dopo l’eliminazione del Mondiale, quando sono uscito dal campo i tedeschi mi dicevano: torna nel tuo paese, fottiti, maiale turco e cose del genere”.

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