Massimiliano Allegri - Foto Antonio Fraioli
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Massimiliano Allegri è fermo ai box da ormai due anni poiché, dopo il suo addio alla Juventus, non è più tornato ad allenare alcuna squadra. Il tecnico livornese sembrava potesse tornare panchina già la scorsa estate, ma alla fine non riuscì a trovare una destinazione che lo soddisfacesse sotto il punto di vista degli stimoli e delle motivazioni. Nelle ultime settimane si era parlato di un suo possibile approdo in Germania alla guida del Bayern Monaco, dopo l’annuncio del tecnico Hans-Dieter Flick, pronto a prendere in mano le redini della Nazionale tedesca. Nella giornata odierna, però, i bavaresi hanno comunicato l’ingaggio di Julian Nagelsman come nuovo allenatore, per il quale pagheranno al Lipsia la clausola rescissoria di 25 milioni di euro.
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Adesso la domanda sorge spontanea: quale sarà il futuro di Massimiliano Allegri? L’ex tecnico di Juventus e Milan, ad oggi, potrebbe anche pensare ad un clamoroso ritorno in uno dei due club con i quali ha raggiunto i suoi primi ed indimenticabili successi in carriera. La pista rossonera sembra estremamente complicata visto l’attuale status della squadra meneghina, mentre quella bianconera potrebbe diventare più calda nelle prossime settimane, vista la delicata posizione di Andrea Pirlo e l’ottimo rapporto con il presidente Andrea Agnelli. Resta da valutare anche la situazione di Antonio Conte che, non appena potrà festeggiare lo Scudetto con l’Inter, dovrà fare le opportune valutazioni sul suo futuro.
In Premier League ci sono diversi club interessati all’allenatore livornese, tra i quali il Tottenham, reduce dall’esonero di Josè Mourinho, e l’Arsenal, autore di una stagione molto deludente in campionato. In Spagna, invece, Real Madrid e Barcellona potrebbero decidere di voltare pagina ed interrompere le loro collaborazioni rispettivamente con Zinedine Zidane e Ronald Koeman, ma il finale di stagione ed eventuali trofei giocheranno un ruolo determinante per il futuro dei due allenatori.
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