“Abbiamo accolto la Juve con i fiori. È un grande club, con una grande storia. Siamo orgogliosi di riaverla”. Lo ha detto il presidente del Psg e dell’ECA, Nasser Al-Khelaifi, direttamente da Londra dove si è tenuto oggi l’esecutivo, in un’intervista a Marca in cui ha confermato il rientro della Juventus.
L’argomento dell’intervista diventa ben presto la Superlega, con Real Madrid e Barcellona uniche a restare fuori dall’associazione dei club europei: “Real Madrid e Barcellona, vi aspettiamo a braccia aperte, vogliamo che voi siate qui con noi. La Superlega? Due squadre non possono giocare 20 partite una contro l’altra. Ho molto rispetto per entrambi i club, per i loro tifosi, ma non ha senso restare in disparte. Il Real Madrid? Hanno una grande storia con la Coppa dei Campioni, vogliono sempre vincerla. Ma poi vogliono distruggerla. Non ha senso. La amate o la odiate? Se la amate dovete tutelarla . La Champions League è molto importante per noi e penso che in fondo lo sia anche per loro. Sarei felice se potessi parlare con loro dell’importanza di esserlo uniti, sedendoci, analizzando il nuovo format, discutendone… Sarebbe importante per tutti. “Barcellona più vicino a rientrare in ECA? Sì. Il Barça ha bisogno di essere qui più di chiunque altro, vista la loro situazione. Se fossi il presidente ritornerei domani. Laporta è una brava persona e penso che il Barça possa essere il club che trarrebbe maggior beneficio dalla sua situazione”.