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Umberto Calcagno, presidente dell’Assocalciatori, è intervenuto ai microfoni di Tmw Radio Sport. Tra gli argomenti toccati, la manovra varata dal Consiglio dei Ministri in merito alla possibilità di stipulare contratti di apprendistato per le società professionistiche: “E’ uno strumento fondamentale per il nostro mondo. L’apprendistato ha infatti un percorso che si sviluppa nel mondo dello sport e non solo, permettendo ai giovani di beneficiare di un accompagnamento anche fuori dal contesto sportivo. Il costo del lavoro sarà più basso, pertanto le società saranno più propense ad investire sui ragazzi. In media la carriera professionistica è di appena 7 anni – ha spiegato Calcagno – dunque è fondamentale che i giovani portino a termine gli studi, di modo da poter entrare nel mondo del lavoro una volta finita la carriera. L’Aic lavora da tempo sui percorsi di formazione. Si tratta di un provvedimento rivoluzionario e ci auguriamo che ne seguano altri nel nostro mondo. Il Governo dovrebbe capire che il sistema calcio ha le stesse necessità degli altri comparti dal punto di vista del sostegno fiscale“.
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