AIA, Rizzoli: “Tecnologia aiuta, ma non arbitra”

“Il nostro obiettivo è arbitrare bene, la tecnologia ci permette di rimediare ad un errore evidente ma la tecnologia non arbitra. Si parla come se fosse panacea di tutti i mali, ma un ottimo Var è quello che riesce a fare un bel lavoro perché l’arbitro è bravo in campo. Se l’arbitro è bravo in campo sarà un ottimo ausilio”. Lo ha dichiarato il responsabile della C.A.N. A Nicola Rizzoli durante la conferenza stampa dell’Associazione italiana arbitri dove sono stati resi noti i responsabili e i componenti degli organi tecnici Nazionali per la stagione 2019/2020. “Noi dobbiamo proteggere l’arbitro e chi prende le decisioni in campo”, ha proseguito Rizzoli. Sull’uso della tecnologia è in campo è intervenuto anche Gianluca Rocchi, arbitro dell’ultima finale di Europa League: “Ogni anno che si va avanti è un’esperienza in più – ha sottolineato il fischietto di Firenze – Sarà importante mettere a disposizione la mia esperienza per aiutare i più giovani, sono convinto che più andremo avanti, più utilizzeremo questa tecnologia e più i risultati saranno positivi”.