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“La Superlega è stato un tentativo vergognoso di cancellare 140 anni di sport che amiamo per meri interessi di pochi, che hanno dimenticato che sono diventati grandi nelle competizioni con le piccole squadre. La reazione della gente ha detto tutto: il calcio è di chi lo ama, non dei dirigenti, dei businessman, non è della Fifa e della Uefa“. A parlare è Zvonimir Boban, Chief of Football della Uefa, al Festival dello sport di Trento. E ancora: “Il calcio non va sconvolto unilateralmente. Anche il campionato mondiale ogni due anni credo non si possa accettare. Il club vorrebbero restringere le finestre tra una competizione e l’altra, ma è un’idea pazza che farebbe male a tutti”, ha aggiunto Boban.
C’è spazio per un commento sul progetto dei Mondiali ogni due anni: “Io credo che ogni persona normale che capisce il calcio e ama il calcio dice no. Non si può rivoluzionare un mondo senza capirlo. E’ un’idea assurda, è contro il calcio. E’ da combattere e mandarla via per sempre dalla testa di qualcuno“, ha concluso.
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