Una nuova versione della SuperLeague. A22 Sports Management, l’agenzia che ha portato le istanze della defunta Superlega alla Corte di giustizia europea, vincendo il ricorso contro la posizione dominante dell’Uefa, sta varando la creazione della “Unify League”, una nuova competizione europea “la cui qualificazione sia inclusiva, meritocratica e compatibile con il calendario complessivo”. A questa competizione prenderebbero parte 96 squadre in totale: ci sarebbero 16 squadre, divise in due gruppi da otto e che affronteranno ogni avversario in casa e in trasferta, sia nella Star League di livello superiore che nella Gold League secondaria. Poi altre due leghe – Blue e Union – avrebbero ciascuna quattro gruppi da otto club. A22 ha dichiarato di aver presentato una richiesta formale a Uefa e Fifa per “ottenere il riconoscimento ufficiale per le sue nuove competizioni calcistiche europee per club transfrontaliere”.
A differenza del primo e ampiamente criticato concetto di Superlega, con l’accesso garantito alla competizione per la quasi totalità delle squadre partecipanti, in questo caso tutte le posizioni saranno guadagnate invece dalle prestazioni all’interno dei confini nazionali nella stagione precedente. Due posti nella Star League e sette nella Gold verranno guadagnati attraverso una serie di play-off, con i vincitori delle due competizioni che guadagneranno automaticamente un posto nella massima serie per la stagione successiva. Un po’ quello che accade, per fare un esempio, nell’attuale Nations League UEFA. Sebbene non sia stata fissata una data di inizio formale, si ritiene che vi sia un obiettivo provvisorio per il lancio della competizione nel settembre 2026.
Anche il montepremi deve ancora essere confermato, ma l’A22 – che è saldamente legata alle ambizioni del presidente del Real Madrid Florentino Perez – promette 330 milioni di sterline in pagamenti di “solidarietà” a club e paesi più piccoli, mentre si prevede che il montepremi totale supererà l’attuale. fondo di 2 miliardi di sterline per la Champions League e 700 milioni di sterline per Europa e Conference League messe insieme.
IL COMUNICATO DI A22
A22 Sports Management ha annunciato oggi “la presentazione di una proposta a Uefa e Fifa per ottenere il riconoscimento ufficiale delle sue nuove competizioni calcistiche europee. Secondo la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) qualsiasi competizione, la cui qualificazione sia inclusiva, meritocratica e compatibile con il calendario complessivo, può essere avviata”. E’ quanto si legge in una nota di A22, la cui “proposta incorpora i feedback ricevuti da una rilevante varietà di stakeholder del calcio nel corso degli anni e in particolare dopo la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea”
“A22 è concentrata nell’assicurare la crescita sostenibile e lo sviluppo del calcio. Il nostro ampio coinvolgimento con i principali stakeholder ha fatto emergere una serie di sfide urgenti che il calcio deve affrontare, tra cui costi di abbonamento in aumento per i tifosi, un calendario sovraccarico per i giocatori, investimenti insufficienti nel calcio femminile e insoddisfazione per il formato e la governance delle attuali competizioni paneuropee – ha dichiarato Bernd Reichart, Ceo di A22 – La nostra proposta è concepita per affrontare direttamente queste sfide”.
“Ora è il momento per tutti gli stakeholder, inclusi Uefa e Fifa, di apportare una vera innovazione che dia la precedenza all’esperienza e all’accessibilità dei tifosi, al benessere dei calciatori e al valore competitivo delle partite – ha aggiunto Reichart – Rimaniamo impegnati a promuovere relazioni basate sul rispetto reciproco, la trasparenza e il dialogo costruttivo. I tifosi, i giocatori, i club, le leghe e gli altri gruppi che compongono la comunità calcistica meritano nulla di meno”.
LE PARTITE SULLA PIATTAFORMA UNIFY
Il CEO Bernd Reichart e A22 Sports aveva già in passato dichiarato l’intento di creare una nuova piattaforma a livello mondiale denominata proprio “Unify”, con le gare andranno in onda gratuitamente. Anche se i fan dovranno registrarsi, saranno disponibili due versioni: un portale gratuito supportato da pubblicità per guardare le partite e un servizio in abbonamento con funzionalità extra. A22 ha affermato che “migliorerà notevolmente l’esperienza visiva a casa eliminando la necessità di abbonamenti multipli, offrendo ai fan le funzionalità avanzate che si aspettano e connettendo direttamente i club con la loro base di fan globale”.