Il prato di Francoforte, un po’ rovinato come fatto notare da chi ci ha giocato di recente, attende la Svizzera e i padroni di casa della Germania per chiudere la fase a gironi del gruppo A e smistarle negli ottavi. Già raggiunti aritmeticamente dai tedeschi, quasi dagli elvetici, visto che potenzialmente possono essere ancora scavalcati dalla Scozia al secondo posto, anche se va detto che con 4 punti non è mai stata eliminata nessuna nazionale da quando gli Europei sono passati a 24 partecipanti con le migliori terze coinvolte. C’è tanta attesa sulla Mannschaft, insieme alla Spagna la formazione fin qui più convincente, anche se da una parte le Furie Rosse hanno battuto Croazia e Italia, dall’altra i tedeschi hanno avuto la meglio di Scozia e Ungheria. C’è euforia però, c’è la consapevolezza di avere talenti eccezionali lì davanti come Musiala e Wirtz, Havertz pronto a finalizzare e Fullkrug pronto a subentrare, e un tasso di solidità e fisicità davvero ai massimi livelli. C’è soprattutto ancora da conquistare il primo posto, basta un pareggio contro la Svizzera, e garantirsi così un ottavo sulla carta più morbido, per non complicare il cammino verso il grande sogno tedesco, quello di vincere per la prima volta una grande manifestazione giocata in casa. Per questo Nagelsmann probabilmente non cambierà più di tanto: potrebbe trovare spazio dal 1′ Sané per far riposare qualche asso offensivo, e anche Muller vorrebbe essere scelto dal 1′, per il resto dovremmo rivedere lo stesso blocco che ha asfaltato gli scozzesi e poi battuto con merito l’Ungheria.
La Svizzera di Yakin ha convinto all’esordio coi magiari, poi forse si è un po’ accontentata dell’1-1 contro la Scozia, che le consente comunque di arrivare al terzo impegno nei gironi con più tranquillità : con una vittoria sarebbe primo posto e anche un record per questa nazionale, che non ha mai vinto due partite nel girone e non si è mai piazzata al primo posto. Le tante scelte in avanti, dal sorprendente Duah al velocissimo Embolo, la classe di Shaqiri da centellinare, e poi un duello in mezzo al campo che mette di fronte la super cerniera del Bayer Leverkusen, Andrich da una parte e Xhaka dall’altra. Sono tanti gli spunti di una partita non scontata, una partita vera in cui in palio c’è molto. E l’Italia guarda con grande interesse: c’è Orsato ad arbitrarla con tutta la sua squadra, ma soprattutto la seconda di questo raggruppamento, che sia Germania, Svizzera o Scozia, sfiderà la seconda del gruppo dell’Italia, che incrociando le dita sarà proprio la Nazionale.