Non si sblocca il Milan nella Youth League 2024/2025. Attesi dal difficile impegno allo stadio Alfredo Di Stefano presso la Ciudad Deportiva di Valdebebas, i ragazzi di mister Guidi sono incappati nella sconfitta per 2-1 contro il Real Madrid. Inizio arrembante dei Blancos, che dopo 12′ sbloccano la sfida con il gol di Yanez, e al 19′ raddoppiano su calcio di rigore, molto generoso, realizzato da Fortea. Dopo questi schiaffi di assestamento, con Colzani bravo ad evitare guai peggiori, i rossoneri provano ad entrare in partita, ma costruiscono pochissimo nel primo tempo. Meglio nella ripresa, quando Sia al 62′ accorcia le distanze col mancino su cross di Bonomi. La sfida finisce in 10 contro 10 a causa delle due espulsioni nel giro di pochi minuti di Albe e Martin, dopo che entrambi, entrati nella ripresa, hanno rimediato due cartellini gialli in breve tempo. Il Milan però non riesce a creare ulteriori pericoli, e anzi è il Real ad andare vicino al tris: la sfida si conclude così 2-1 per le Merengues di Alvaro Arbeloa. Il Milan rimane dunque fermo a quota 2 punti, frutto dei due pareggi casalinghi contro Liverpool e Club Brugge. Primo punto in Youth League invece per il Bologna, che ha pareggiato a reti bianche in casa contro il Monaco e abbandona così l’ultimo posto in classifica.
Occasione persa per la Juventus. La squadra bianconera, infatti, non è andata oltre lo 0-0 in casa del Lille, nonostante la superiorità numerica fin da prima dell’intervallo. Con questo punticino, i ragazzi di Francesco Magnanelli salgono al settimo posto della classifica unica, con 7 punti, ma potrebbero essere scavalcati da alcune squadre domani. La prima occasione è per i bianconeri con Gil Puche che non trova la porta, risponde Faiz con la prima di una lunga serie di conclusioni imprecise. Merkouz è miracoloso su Vacca, è questa la chance principale per gli ospiti, che vanno vicini alla rete anche con Ripani. Poi, al 36′, l’episodio che avrebbe potuto cambiare la partita: follia di Nagera che si rende protagonista di un ingenuo fallo di reazione su Vacca e viene espulso dall’arbitro, e così i bianconeri restano in superiorità numerica per quasi un’ora. Nella ripresa, però, sono maggiori le chance dei francesi, con Zelezny assoluto protagonista su Faiz e poi due volte nel finale su Diaoune, mentre i piemontesi ci provano con Ripani e poi hanno una doppia opportunità con Montero e Boufandar, ma regge il muro difensivo del LOSC e fa una gran figura il portiere Merkouz.