Il cuore non basta alla Juventus, il Benfica vince ai rigori ed è la prima finalista dell’edizione 2021/2022 della Uefa Youth League. I regolamentari si sono chiusi sul 2-2 dopo che la squadra portoghese è stata per lunghi tratta avanti. A nulla è valso il doppio recupero dei ragazzi bianconeri che concludono solo ai rigori una cavalcata pressoché incredibile nella competizione. 4-3 il risultato dal dischetto con l’errore finale del più talentuoso dei bianconeri, Matias Soulé.
LA PARTITA – Parte subito forte il Benfica. Al 3′ Miretti perde palla al limite dell’area di rigore, recupera Ndour che serve Neto. Il giovane portoghese porta subito in vantaggio i lusitani grazie ad un bel tiro a giro di destro che batte Senko. La Juventus sembra aver accusato il colpo e al 10′ altra palla persa sulla propria trequarti. Recupera Rodrigues che dal fondo serve al centro Semedo; il centravanti non ci pensa due volte e scarica un tracciante terra-aria che si insacca sotto la traversa e trafigge per la seconda volta Senko. La Juve sembra frastornata e al 22′ il Benfica ha la possibilità di triplicare con Diego Moreira, il quale, dopo aver eluso con una finta Savona, calcia alto di destro sulla porta di Senko. La Juventus col passare di minuti però prova a rendersi pericolosa. Al 27′ bellissima sventagliata di Miretti per Soulé che punta la difesa e serve a rimorchio Chibozo, il cui tiro si stampa sulla traversa a Soares battuto. Al 33′ è ancora Chibozo a rendersi pericoloso con una conclusione dall’esterno che si stampa sull’esterno della rete.
Al 35′ cambia la partita: rosso diretto per il portiere del Benfica Soares. L’estremo difensore dei lusitani esce dalla propria area di rigore con un intervento killer con la gamba sul viso di Mulazzi e riceve il sacrosanto cartellino. È l’ultima vera chance del primo tempo.
La ripresa si apre con la Juventus in avanti sin dai primi minuti. Al 51′ accorcia le distanze la banda di Bonatti con un grandissimo destro dal limite dell’area di Chibozo, servito da un colpo di petto di Soulé. Strameritatissimo il gol dei bianconeri che hanno creato molto dopo un inizio shock. Continua la Juventus a premere in 11 contro 10 e al 58′ va vicina al pareggio con un tiro dalla distanza di De Winter deviato in calcio d’angolo da Gomes. È solo il preludio alla rete del pareggio. Al 73′ Turicchia, di professione terzino sinistro, si inventa una traiettoria imparabile di destro da poco dietro il limite dell’area di rigore e porta la Juventus sul 2-2. È l’ultima vera emozione di un match tiratissimo anche dal punto di vista fisico che termina in parità dopo i regolamentari. Non essendo previsti i supplementari, si va dunque ai calci di rigore.
Ai rigori la tensione è palpabile. La prima squadra a sbagliare è il Benfica con Nuno Félix a cui fa seguito l’errore bianconero di Nicolò Turco. L’errore decisivo porta la firma di Matias Soulé che condanna i bianconeri all’eliminazione e i lusitani alla finale.