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A Solbiate Arno termina 3-3 fra Milan e Fiorentina nel programma della ventottesima giornata del Campionato Primavera 1 2017-18. Nella mattinata di domenica 6 maggio arriva un pareggio pirotecnico fra le squadre di Lupi e Bigica. Forte illude il Milan con due reti su rigore nel secondo tempo che ribaltano lo svantaggio iniziale poi Diakhate sigla il pari sul finale sfruttando un errore di Soncin.
LA CRONACA – Partita bella ed emozionante fra due squadre sprintanti e vogliose di imprimere il proprio gioco. Sono gli ospiti a passare in vantaggio grazie ad un’imbucata di Longo che, tenuto in gioco da Sportelli, si presenta solo davanti a Soncin trafiggendolo con un piattone mancino sul secondo palo. Dopo il gol d’apertura al 14° minuto bisogna attendere 25 giri di lancette prima di vedere il pareggio dei rossoneri a firma di Torrasi: destro dal limite area sotto l’incrocio dei pali dove Brancolini non può arrivare. Il primo tempo, però, si conclude con la viola avanti grazie al gol al 42° di Sottil che con una perfetta ripartenza punta il portiere avversario, lo salta con una finta di corpo e appoggia il pallone a porta sguarnita per il 2-1.
Nella seconda frazione i rossoneri entrano con un piglio diverso e nel giro di due minuti capovolgono completamente il risultato. Servono due calci di rigore al Milan per passare dallo svantaggio di 1-2 al vantaggio di 3-2 grazie al numero 10 Forte. Al 56° Illanes tocca di mano sul cross di Haidara: Forte si presenta sul dischetto e spiazza Brancolini con grande freddezza. Poi al 58° Pierozzi stende lo stesso Haidara in maniera netta e l’attaccante del Milan, nuovamente dagli 11 metri, calcia forte in diagonale con un perfetto palo-gol. Al 70° arriva una doppia espulsione con Haidara e Illanes protagonisti di una mezza rissa calmata prontamente dal direttore di gara. La Fiorentina è cinica ed all’84° trova il gol del 3-3 sfruttando un incredibile errore in uscita di Soncin: Diakhate svetta più in alto di tutti e di testa appoggia a porta sguarnita. A Solbiate si chiude una partita incredibile fra gli applausi del pubblico, sotto gli occhi anche di Yonghong Lì e Massimiliano Mirabelli.