L’Atalanta batte la Sampdoria e vola in finale dei playoff del campionato Primavera 2020/2021. Allo stadio Ricci di Sassuolo a in scena una partita spettacolare e ricca di gol: termina 1-2 per i bergamaschi, con le reti siglate tutte nel primo tempo. Gli orobici troveranno in finale, in programma mercoledì 30 giugno alle 18.30, la vincente tra Inter ed Empoli.
CRONACA – L’Atalanta approccia la partita con un piglio decisamente più aggressivo rispetto agli avversari, dimostrando un certo predominio territoriale. Col passare dei minuti, la Sampdoria diventa più efficace nel contenimento degli orobici. Al 20′, i blucerchiati trovano l’occasione più netta fino a quel momento: Trimboli colpisce il palo direttamente da calcio di punizione, poi Gyabuaa è fortunato a trovarsi nella traiettoria del tap-in di Aquino, con la difesa dell’Atalanta che poi libera definitivamente. La Sampdoria si rende ancora pericolosa prima con Yepes, bravo Dajcar in due tempi, poi con Montevago, che spreca un 3 vs 1 con un tocco d’esterno destro fuori misura.
Nel finale di frazione, la partita si infiamma. Al 37′ l’Atalanta trova il vantaggio con un grandissimo gol di Ghislandi, che dal vertice destro dell’area punta l’avversario e con il mancino, lui che solitamente predilige il destro, disegna una parabola che si insacca nell’angolino dell’angolo opposto, con Saio che non può fare altro che guardare la palla entrare. Tre minuti più tardi, arriva l’immediato raddoppio: Scalvini anticipa Saio in uscita e sigla lo 0-2 al 40′. Nell’occasione, i due si sono scontrati, e ad avere la peggio è il portiere blucerchiato, costretto ad uscire. Quando tutto sembrava pronto per il rientro negli spogliatoi, la Sampdoria accorcia le distanze: al 47′ Yepes trova la deviazione decisiva sulla punizione di Trimboli.
Il secondo tempo vede una Sampdoria uscita decisamente più combattiva dagli spogliatoi. I blucerchiati sono assoluti dominatori dei primi minuti della seconda frazione: l’occasione più ghiotta capita sui piedi di Siatounis, che però, ben servito da Di Stefano, spara altissimo da posizione molto favorevole. L’Atalanta si affida soprattutto alle ripartenze di Italeng, che mostra in più occasioni un mix letale di strapotere fisico e velocità, ma in qualche modo la retroguardia doriana riesce sempre a cavarsela. È strepitoso, poi, Zovko nel deviare sul palo il bel tiro da fuori area di Renault. Il risultato non cambia più, con la Sampdoria che non è riuscita a trovare la via della rete nel forcing finale.