L’Inter è per la decima volta campione d’Italia a livello Primavera. Al Mapei Stadium i nerazzurri battono la Roma 1-2 ai tempi supplementari e trionfano in quella che ormai una classica dell’Under 19. Alla prima stagione sulla panchina dell’Inter, Christian Chivu si dimostra subito in grado di vincere e incidere, Alberto De Rossi invece con tutta probabilità saluterà la Roma con questa amara sconfitta che non cancella tante grandi pagine di sport.
Si inizia a ritmi sostenuti, ma faticano ad arrivare occasioni degne di nota. La prima grande chance è per Vicario, che colpisce di testa da ottima posizione e non trova la porta. Su cross di Carboni Jurgens mette il mirino verso la porta ma la sua conclusione non ha fortuna, poco prima dell’intervallo Satriano colpisce in mischia ma trova la pronta risposta di Rovida. Nel secondo tempo le due squadre si irrigidiscono e cominciano a sentire il peso dei minuti che scorrono, il ritmo scende anche in virtù delle tante sostituzioni e così è un lampo ad accendere il finale. Una finale che si rispetti è decisa da episodi e questa non fa eccezione: al 70′ Roma avanti con Vicario che di testa anticipa tutti e batte Rovida. Passano però dieci minuti e ci pensa Casadei a pareggiare i conti: i ragazzi di Chivu tornano in partita con merito e trascinano così tutto ai supplementari. Qui sono proprio i nerazzurri ad attaccare con più veemenza e Iliev colpisce un palo su grande intervento di Mastrantonio, quindi appena due minuti dopo, al 97′, ancora Iliev si mette in proprio, converge in area dalla sinistra e calcia sul primo palo trovando il gol del ribaltone. Nel finale i giallorossi attaccano alla disperata, Vicario colpisce una traversa in extremis, ma è l’Inter a trionfare.