La Russia conquista la finale agli Europei grazie ad un rigore parato nel finale da Shoturma. L’Ucraina ci prova fino all’ultimo, ma spreca una grande occasione. Per i russi sarà la settima finale nella storia e domenica cercherà di ottenere il secondo titolo, dopo quello del 1999. Un match ricco di emozioni, partito con la Russia in totale comando. Sokolov segna il primo gol dopo 01’16” e porta in vantaggio gli orsi con un rasoterra dalla distanza che rimbalza oltre il portiere e entra in rete con una deviazione. Poi il raddoppio della Russia al 14’31”. Putilov fornisce l’assist ad Afanasyev che con un colpo di testa sigla un’ottima rete sulla destra del portiere Ucraino. Dopo poco però i gialloblù tornano in gioco con il gol di Siryi da fuori area, sviluppato da calcio d’angolo.
Al 30’01” tornano in rete i russi, grazie al tiro a volo di Niyazov realizzato da fuori area. I russi raddoppiano il vantaggio e siglano l’1-3. A cinque minuti da fischio finale l’Ucraina riacquista speranza, Abakshyn segna il 2-3. Il portiere Shoturma tira da fuori area, un cross che viene respinto da Abakshyn da distanza ravvicinata, ingannando Putilov sul palo di destra. Al 38’50” grande occasione per gli ucraini. Afanasyev fa fallo su Korsun e concede all’Ucraina un rigore. A 70 secondi dalla fine Shoturma tira il rigore dritto nelle gambe del portiere avversario. L’Ucraina spreca l’ultima opportunità e manda dritta in finale la Russia.
