“Indubbiamente è una sconfitta che fa male per come è maturata. Abbiamo controllato per ventotto minuti giocando una discreta partita poi appena Sassari ha alzato l’intensità abbiamo fatto un passo indietro. Anche nel minuto finale non abbiamo gestito cinque punti di vantaggio. Mi dispiace per giocatori, proprietà e tifosi. La pallacanestro è spietata, Sassari va avanti e noi siamo fuori” così Walter De Raffaele ha commentato la sconfitta della sua Reyer Venezia contro la Dinamo Sassari nei quarti di finale di Coppa Italia.
“Tutti i giocatori hanno fatto bene nei primi venti minuti. Ho riproposto la stessa rotazione nella ripresa, ma non è andata ugualmente bene. Abbiamo concesso qualche fallo di troppo e abbiamo fatto un passo indietro in campo, abbiamo smesso di muovere la palla come all’inizio. La Coppa Italia rimane per noi una competizione stregata – prosegue De Raffaele che poi aggiunge – Non ci siamo adeguati a quella che è stata la situazione in campo nel finale. Faccio i complimenti a Sassari che ha fatto il colpaccio dopo tutto quello che è successo. Volevamo passare il turno e potevamo farlo, ma è andata come è andata”.
