Vanessa Bryant si è raccontata in un’intervista al settimanale People in uscita venerdì in uno speciale allegato dedicato alle donne che cambiano il mondo. Ha raccontato la sua vita a più di un anno dal tragico incidente aereo che ha portato alla scomparsa del marito Kobe Bryant, della figlia Gianna e di altre sette persone il 26 gennaio 2020. “Ogni giorno Kobe e Gianna mi motivano a non fermarmi e ad andare avanti”, spiega Vanessa. Che prosegue raccontando le difficoltà nell’affrontare ogni giorno, e la forza che deriva dalle figlie, in tal senso: “A volte vorresti restare a letto a piangere, ma sai che farlo non cambierebbe il fatto che la nostra famiglia non sarà mai più quella di prima. E so bene che riuscire ad alzarmi ogni mattina aiuta a rendere le giornate migliori per me e le mie figlie. Natalia, Bianka e Capri mi hanno permesso di tornare a sorridere in questo dolore: mi hanno dato la forza“. Vanessa Bryant ha poi spiegato di aver ripreso in mano la fondazione no profit, Mamba & Mambacita Sports Foundation, ideata con il marito per aiutare giovani ragazze disagiate ad avere accesso alle migliori opportunità.
Vanessa Bryant si racconta: “Kobe e Gianna mi motivano ad andare avanti”
Kobe Bryant - Los Angeles Lakers - Foto Keith Allison - CC BY-SA 2.0