L’Italia vince ancora e supera anche i padroni di casa della Grecia nel secondo impegno del Torneo dell’Acropolis 2023. Gli azzurri si impongono ad Atene per 74-70 confermando le ottime sensazioni dopo il successo sulla Serbia e si aggiudicano il torneo d’esibizione per la quarta volta nella propria storia.
Pozzecco inizia il match con Spissu, Tonut, Fontecchio, Polonara e Melli ed è proprio il cestista dell’Olimpia Milano a trascinare gli azzurri in avvio, segnando tutti i primi 7 punti. Lo emula Fontecchio con un gioco da tre punti che vale il 10-5, con i due liberi di Spissu si tocca il +6 sul 14-8. L’Italia però si ferma un po’ in attacco, l’ingresso di Mitoglou aiuta gli ellenici a ricucire lo strappo ma negli ultimi secondi arriva la tripla di Severini con fallo: il libero aggiuntivo non va, il primo quarto si chiude sul 19-16. La Grecia continua a stentare, con uno scatenato Melli arriva il +10 (30-20), si accende anche Fontecchio con una schiacciata e una tripla ma i padroni di casa ritrovano slancio con un paio di conclusioni dalla distanza e allo scadere si rimettono in carreggiata con i tre punti di Walkup dopo la palla persa da Tonut.
La guardia azzurra si fa perdonare in avvio di ripresa, con la tripla e l’assist per la schiacciata di Fontecchio che lanciano l’Italia verso una serie di nuovi massimi vantaggi sino al +15. Molto bene anche i volti nuovi come Severini e Spagnolo, solo qualche sbavatura nel finale permette alla Grecia di accorciare sul 57-46. La squadra di Pozzecco sembra poter involarsi verso una comoda vittoria dominando per metà dell’ultimo quarto con un fantastico Procida ma la Grecia torna in partita. Spissu trova una tripla fondamentale allo scadere dei 24″, Mitoglou sbaglia un comodo appoggio ma a 25″ dallo scadere gli ellenici sono ancora lì sul -4 (71-67). Papanikolaou piazza la tripla del -2 ma Spissu mette in ghiaccio la vittoria con i due liberi del 74-70 finale. Gli azzurri torneranno dunque in patria per proseguire la preparazione e tornare in campo domenica 13 a Ravenna, per l’ultima in casa di capitan Datome.